MONTERCHI

Monterchi è un delizioso borgo aretino, situato sulla parte più alta di un colle panoramico, conosciuto come Monte di Ercole.

Ci troviamo in Toscana (provincia di Arezzo), vicini al confine con l’Umbria all’interno di un contesto territoriale conosciuto come Terre di Piero, in ricordo di Piero della Francesca (uno degli esponenti più alti della pittura italiana del Quattrocento).

Il borgo di Monterchi ha una chiara impronta medievale e si sviluppa arroccato sulla vetta del colle Monte di Ercole: una volta giunti sulla parte alta ecco aprirsi davanti ai nostri occhi, oltre un bellissimo panorama sulla campagna aretina, anche la struttura del borgo all’interno della cinta muraria dell’antico castello.

Iniziamo la scoperta di Monterchi oltrepassando un primo arco (detto arco del granaio), riconosciuta come la principale struttura di accesso al borgo storico: da qui avvistiamo Porta Vecchia, sicuramente una delle porte più antiche di questo luogo.

All’interno del centro storico fa bella mostra di sé la Pieve di San Simeone Profeta: la chiesa (di pianta rettangolare, a navata unica e con campanile a torre) è di origine altomedievale.

Nei pressi della Pieve è interessante anche il passaggio pedonale di origine medievale: via De Medici. Il passaggio mette in comunicazione due punti del paese posti su due livelli differenti. Il camminamento fu ristrutturato e modificato con l’aggiunta di un loggiato nel corso del XVI secolo.

La Rocca, con la torre dell’orologio, domina la vetta più alta di Monterchi. Per accedere alla “terrazza”, che offre bellissime vedute, è necessario affrontare una piccola ma non difficoltosa salita e oltrepassare un arco (ricostruito dopo il terremoto che colpì questo territorio nel 1917, oggi dedicato ai Caduti della Prima Guerra Mondiale).

Dalla Rocca possibile osservare anche lo sviluppo del borgo, incluso la piazza sottostante su cui trova spazio il Palazzo Comunale costruito nel 1939.