Parliamo dei crostini neri, conosciuti anche come crostini toscani.
Quella che propongo qua è la ricetta tramandata dalla nonna a mio padre e a mia madre.
Sicuramente sarà diversa in alcuni particolari dalla ricetta “pura” e tradizionale, ma a me piace molto e mi piace condividerla (tra l’altro la ricetta proposta piace molto a chi l’ha assaggiata almeno una volta).
La mia versione ha una consistenza a paté (frullo l’intero composto). Le altre versioni diffuse in Toscana (soprattutto in zona aretina) sono più rustiche per la presenza degli ingredienti tagliati al coltello e, quindi, a pezzetti (per intendersi simili al ragù).
Alla ricetta “base” di solito aggiungo un elemento aromatico tipico della Toscana: il Vinsanto.
Scopriamo meglio questo antipasto.
Che piatto è?
È un antipasto tipico della Toscana.
Come insegna la tradizione culinaria del nostro Paese, anche questo crostino ha più versioni, che differiscono da zona a zona (anche nella stessa provincia).
E’ tipico?
Sì, è uno degli antipasti più conosciuti. E’ molto amato dai toscani e dai fuori regione.
Curiosità e storia
Perché crostini neri? Sicuramente uno dei motivi riguarda il colore scuro dell’impasto. Ma esiste una seconda ipotesi per la quale la definizione di nero sia da attribuire alla contrapposizione cromatica degli altri crostini che compongono il tipico antipasto toscano (crostini ai funghi, crostini con salsiccia, crostini con salsa verde, crostini rossi al pomodoro).
Impressioni e sapori
A qualcuno il sapore dei fegatini (soprattutto in cottura) potrebbe dare fastidio: l’odore è pungente ma, dosando al meglio gli ingredienti, l’aroma si fa più dolce e soave.
Ricetta
Ingredienti per circa 20 crostini.
2 fruste di pane (fette di pane sottili circa 2 centimetri)
300 grammi fegatini (con cuore)
Odori (1 cipolla, 1 sedano, 1 carota)
1 spicchio aglio
1 noce di burro
50 grammi di capperi
Pasta d’acciughe q.b.
Vinsanto q.b.
Pulire i fegatini di pollo con cuore togliendo la parte bianca e verde.
Tagliare a piccoli pezzetti gli odori e l’aglio.
Soffriggere gli odori e l’aglio in una padella con un po’ di olio evo.
Aggiungere i fegatini con cuore e cuocere fino a quando l’acqua di cottura non si sarà ritirata.
Una volta completata la cottura versare il contenuto della padella in un frullatore.
Aggiungere i capperi e la pasta d’acciughe.
Frullare tutti gli ingredienti.
Versare il composto in un pentolino con un filo d’olio evo e la noce di burro, aggiungere il Vinsanto, mescolare il tutto e cuocere per circa due minuti.
Spalmare il composto sulle fette di pane (meglio se di tipo “frusta”) e buon appetito!
Immagini
Ecco le immagini dei crostini neri. Guardando le foto ho già l’acquolina in bocca: e a te non fa lo stesso effetto?
Social
Ti piacciono i crostini neri? Hai provato a rifarli o li hai assaggiati in altra versione? Questa è la mia proposta, la ricetta tramandata dalla nonna.
Se ti va lascia un messaggio e la tua opinione (perché no, anche la tua ricetta) sulla pagina Facebook ufficiale di Pievi e borghi!