FIESOLE

Dall’alto della sua collina, con una visione meravigliosa su Firenze, sorge e si sviluppa Fiesole.

I primi insediamenti su questo angolo di territorio risalgono all’età etrusca e di altre civiltà antiche: a Fiesole sono presenti, infatti, varie aree archeologiche di pregio e facilmente visitabili.

Sotto l’influenza di Firenze nel XII secolo e con i Medici, Fiesole inizia a svilupparsi e ad arricchirsi.

A partire dal XVIII secolo Fiesole inizia a svilupparsi quale centro turistico ma, soprattutto, residenziale, come testimoniano le varie ville e residenze di pregio dislocate nel territorio.

La piazza principale è Piazza Mino: qui, oltre alla sede del Comune, trovano spazio anche la Chiesa di Santa Maria Primerana e, nel retro della piazza, un’area archeologica a dimostrazione della sua origine.

Dalla piazza si fa notare la Cattedrale romanica di San Romolo, grazie alla sua imponente struttura e al bel campanile con merlatura guelfa.

Molto bello e ricco l’interno della chiesa, che è a tre navate: la maggior parte delle opere si concentrano nell’abside e nella cripta sottostante la zona dell’altare.

Accanto alla Cattedrale ecco aprirsi un bellissimo chiostro.

Nei pressi della chiesa si sviluppa un altro importante sito archeologico all’interno del quale sono stati rinvenuti una necropoli, le terme romane e alcuni edifici di età tardo-imperiale, oltre ad essere presente anche il Museo Bandini all’interno del quale sono conservate opere dei Della Robbia di pregio.

Dalla Cattedrale parte una stradina in salita, che costeggia il Seminario vescovile, al culmine della quale vi troverete su uno spettacolare punto panoramico su Firenze.

Da qui salite ancora e raggiungerete il convento e la chiesa in stile gotico di San Francesco del XV secolo, al cui interno (semplice e sobrio) a navata unica trovano spazio varie opere d’arte tra cui spicca un trittico di Bicci di Lorenzo del XV secolo.