RASIGLIA

Rasiglia è un piccolo borgo umbro situato nel territorio del Colfiorito, nella Valle del Menotre.

Il borgo è conosciuto anche come la “Venezia umbra” o anche come il “borgo delle sorgenti”.

Gli appellativi non sono a caso: Rasiglia si sviluppa in un contesto in cui si snodano ruscelli e sorgenti.

Un borgo particolare, suggestivo e sicuramente unico.

È proprio l’acqua gioca un ruolo fondamentale per la bellezza ma anche per le caratteristiche del borgo.

I riflessi e i colori che si sprigionano, soprattutto nei mesi della bella stagione, allietano lo sguardo e ammaliano il visitatore.

Soprattutto l’acqua ha avuto un impatto, nella sua storia, anche sullo sviluppo economico di questo luogo.

Camminando lungo le viuzze, seguendo il corso dei ruscelli non è raro imbattersi in antiche strutture “industriali”: opifici, mulini, lanifici e gualchiere iniziarono a svilupparsi e a dare lustro a questo angolo di Umbria.à

Il dolce e lieve fruscio dell’acqua pervade l’intero borgo. L’effetto è assolutamente piacevole e rilassante: camminare alla scoperta di Rasiglia è da provare accompagnati dall’acqua sarà senza dubbio un’esperienza da fare e, perché no, da ripetere.

Ma Rasiglia non è solo acqua.

Anche se l’acqua ne è l’elemento centrale, il borgo è anche storia antica: di origine medievale, Rasiglia, è sovrastato dai resti dell’antica Rocca del XIII secolo, sorta con lo scopo di proteggere i confini di questo territorio.

Visitare la Rocca è un po’ faticoso, soprattutto per il percorso che dal borgo ci porta sulla sommità del colle (siamo a circa 700 metri di altezza).

Una volta arrivati, però, restiamo abbagliati dai resti del mastio e delle due torri: da quassù è possibile ammirare un bel punto di vista sulla vallata sottostante.