Situato in territorio riminese, si sviluppa e si presenta in tutta la sua bellezza il borgo di Santarcangelo di Romagna.
Il borgo ha origini antiche: il castello risale al XII secolo.
Anche Santarcangelo, come del resto molte altre località della Romagna, sono state sotto il dominio della famiglia dei Malatesta.
Camminare lungo il borgo è assolutamente un’esperienza unica, in grado di regalare sensazioni e scoperte di rilievo.
Partiamo dalla parte bassa del borgo, iniziamo la scoperta varcando l’Arco di Papa Clemente XIV (XVIII secolo) situato nei pressi di Piazza Ganganelli.
Da qui iniziamo a salire verso la parte alta.
Incontriamo subito la chiesa di San Michele Arcangelo (XVIII secolo caratterizzata dalla tipica struttura e dai colori che accomunano molti edifici di culto romagnoli).
Nei pressi del centro abitato (a circa un chilometro di distanza) trova spazio anche la Pieve di San Michele Arcangelo, la chiesa più antica del territorio.
Una volta giunti alla parte alta e più antica del borgo, oltrepassiamo una porta (o camminiamo lungo il passaggio panoramico), e ci dirigiamo lungo uno degli elementi riconoscitivi: Torre Civica.
Proseguendo lungo le stradine a un certo punto l’imponente Rocca Malatestiana si farà riconoscere.
Curiosità
Santarcangelo ospita il Museo Tonino Guerra, denominato “Nel Mondo di Tonino Guerra”, in onore del defunto Maestro che qui era nato.
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