PITEGLIO

Piteglio è un borgo molto antico situato nel territorio della bellissima montagna pistoiese.

I primi insediamenti risalgono ad epoche molto remote: sono stati i romani i primi abitanti di questo territorio.

Parte integrante del feudo dei Conti Guidi, Piteglio vive una fase di ricchezza e di prosperità fino al XIV secolo, in cui il borgo inizia una fase di decadenza e di spopolamento causato da un’epidemia di peste nera che colpì e che decimò la quasi totalità dell’allora popolazione.

Nel corso del XVI secolo ci fu un’inversione di tendenza rispetto ai secoli precedenti con un graduale ripopolamento della zona.

Il giro nel borgo inizia dalla parte bassa, dove passa la strada principale. Da qui ci sono alcune vie interessanti che ci conducono nel cuore del borgo.

I percorsi per raggiungere la vetta del borgo sono sostanzialmente due: il primo, più panoramico e di scoperta si sviluppa con lentezza girovagando prima nella parte “a valle” e attraversando i vari vicoli e cunicoli circondati dalle mura delle belle abitazioni. In alternativa dal punto ristoro, prendendo la strada in salita, si raggiunge più velocemente la parte alta di Piteglio. Avendo del tempo a disposizione opterei per la prima soluzione, grazie alla quale sarà possibile vivere e assaporare le peculiarità, i dettagli e le bellezze di questo borgo.

Una volta giunti alla parte alta ecco aprirsi davanti allo sguardo del visitatore la pieve castellana di Santa Maria Assunta (edificata su una precedente e più antica chiesetta nel XIII secolo e ristrutturata nel corso del XVIII e del XIX secolo) e la bellissima torre campanaria (già torre di guardia dell’antico castello).