AMBRA

Ambra è un piccolo borgo aretino, situato nell’omonima valle tra le colline del Chianti e il Valdarno superiore.

Non sappiamo l’origine effettiva del borgo: la sua antica origine può essere dedotta da una serie di reperti archeologici preistorici e etruschi che furono ritrovati in questo angolo di territorio.

Nel borgo di Ambra si capisce, però, che nella sua storia medievale era presente un castello dapprima di proprietà dei Conti Guidi e successivamente passato alla famiglia degli Ubertini.

Anche Ambra, come del resto tutto il territorio della Valle, passò sotto il controllo dei fiorentini.

Sono poche, comunque, le tracce del castello che purtroppo è andato perso a seguito dei molteplici conflitti che hanno interessato questa zona e del terremoto del 1582 che causò ingenti danni e distruzioni: parliamo della torre, di alcuni tratti della cinta muraria e della porta nord.

L’elemento oggi maggiormente distintivo del borgo è senza dubbio la chiesa di Santa Maria Assunta che svetta sulla parte alta che sovrasta la piazza principale.

L’impianto originale della chiesa è medievale: essa fu ricostruita a seguito del terremoto di cui abbiamo accennato sopra, ampliata a fine XIX secolo e totalmente ristrutturata nel corso del XX secolo.

La chiesa, con interno a navata unica, è caratterizzata da una pianta a forma di T e conserva una tela seicentesca con la Natività della Vergine (opera di Michelangelo Vestrucci).

Bello, particolare e assolutamente caratteristico il campanile con fusto di colore arancione, che fu introdotto nel corso della ristrutturazione del XX secolo in sostituzione di un precedente “a vela”. La torre campanaria ha due grandi orologi circolari (uno su due lati).

Poco fuori dalle mura ecco la chiesa della Compagnia di Santa Croce protetta da alcuni alberi che la fanno scoprire piano piano.