BADIA A PASSIGNANO

Badia a Passignano si trova nel territorio del Chianti Classico vicino a Sambuca Val di Pesa.

La Badia ha origini molto antiche, ma con poche certezze sulla data dell’effettiva fondazione: da un lato Pietro Aretino afferma che il monastero sia già presente nel 395, dall’altro gli archivi monastici riporterebbero la data di fondazione dello stesso nel 891.

Il complesso a base rettangolare è costruito all’interno di una cinta muraria del Quattrocento: sono evidenti le quattro torri situate sugli presenti lungo la cinta.

L’ingresso alla badia si trova davanti alla chiesa abbaziale di San Michele Arcangelo (edificio ricostruito nel corso della seconda metà del XVI secolo).

All’interno dell’abbazia, oltre alla biblioteca antica ricca di pergamene e libri antichi, è presente anche un bellissimo affresco raffigurante l’Ultima Cena del XV secolo di Domenico e Davide Ghirlandaio.

Qui soggiornò anche Galileo Galilei negli anni 1587 e 1588, in qualità di insegnante di matematica.

Ai piedi dell’abbazia è presente la chiesa di San Biagio, ricostruita alla nel corso del 1300 sul precedente oratorio risalente alla fine dell’anno 1000: l’oratorio (e la “nuova” chiesa) fu edificato al di fuori delle mura per consentire agli abitanti del borgo di avere un luogo di culto e religioso.

Badia a Passignano è altresì un piccolo borgo sorto intorno al monastero caratterizzato da una sola strada principale (e altre strade laterali che conducono al centro residenziale) e da edifici e strutture il cui stile ricalca a pieno lo spirito storico del contesto in cui ci troviamo.ù

Ma Badia a Passignano è anche e soprattutto paesaggio, flora e fauna: questo territorio è, infatti, identificato e tutelato dalla Regione Toscana come area naturale protetta.