CASTELFALFI

Borgo rinato: queste due parole riassumono gli eventi di Castelfalfi, un bellissimo e antichissimo borgo situato tra le colline nel comune di Montaione.

Le radici di Castefalfi sono quindi molto lontane.

Castelfalfi risulta essere esistente già da più di 2500 anni, in piena età etrusca. Il nome del borgo deriva infatti da Castrum Faolfi, ovvero roccaforte militare di Faolfo (il re longobardo che avrebbe fondato l’insediamento).

L’elemento principale è sempre stato il castello, costruito con la funzione di punto di osservazione e di monitoraggio sulla vallata. Nel corso del tempo l’edificio fu ampliato ricavando una zona dedicata alla produzione del vino.

A partire dalla metà del 1300 il borgo entra nell’orbita della Repubblica di Firenze (fino ad allora faceva parte di San Miniato).

Dopo numerose battaglie, in epoca rinascimentale, il paese passa sotto la guida della famiglia Medici Tornaquinci (la località era una meta di vacanza). Sono gli anni della prosperità, della tranquillità e dell’operosa vita di campagna.

Durante la Seconda Guerra il borgo fu fortemente danneggiato dai bombardamenti. Un evento che, assieme al boom economico degli anni Sessanta porta al suo progressivo spopolamento. Il completo abbandono si è completato, purtroppo, nei successivi anni.

La ricostruzione e il ripopolamento del borgo avviene nel 2011.

Il nostro viaggio ha inizio dalla Chiesa di San Floriano, un edificio in stile romanico, edificata attorno all’anno 1000.

Ci dirigiamo poi lungo il corso principale, costeggiamo il parco mediceo e raggiungiamo per ultimo il castello.

E’ veramente emozionante rivivere il passato di questo borgo grazie ai vari dettagli incontrati lungo il percorso. Le pietre, i casolari, il parco il castello e soprattutto il panorama regalano al forestiero sensazioni di tornare indietro nel tempo.

Concludendo, non lasciatevi influenzare dall’aspetto ricostruito e “nuovo”. Castelfalfi è un borgo dove si respira ancora la storia del suo passato!