Lungo la strada che collega Pontassieve a Incisa Val d’Arno, in posizione dominante si trova il Castello di Viesca (conosciuto anche come Torre del Castellano).
Il Castello a forma di quadrilatero ha origine nel X secolo e fu anch’esso possedimento dei Conti Guidi.
Passato di mano nel XIV secolo alla famiglia Castellani, fedele esponente della Repubblica Fiorentina, il Castello si trasforma in nobile e patrizia abitazione.
La funzione originale del Castello, come ben intuibile dalla sua forma e dal suo posizionamento strategico e di guardia sulla via di comunicazione tra Firenze e Arezzo, era a scopo difensivo.
Da questo punto rialzato era possibile avere una completa visuale a 360 gradi sulla vallata e sulla campagna circostante.
Oltre alle due torri, di cui una più massiccia e con funzione di mastio, l’edificio è circondato da una scarpata lungo il profilo perimetrale.
Vicino al Castello è presente una piccola Cappella di famiglia: nella piccola cripta è sepolta la dinastia dell’attuale famiglia proprietaria del complesso.
Oggi il Castello è sede di una struttura ricettiva.
Nonostante non sia stato possibile visitare l’intero complesso, l’esterno è sicuramente molto ben conservato e lo scenario collinare attorno ci fanno ben capire ancora oggi l’importanza che questo luogo ha avuto nel suo lontano passato.
Per concludere: se lungo la via scorgerete questo Castello (e vi assicuro non è difficile, perché è ben visibile da lontano) andate a visitarlo, anche se per poco tempo ne vale la pena!
Curiosità
Nel corso della Seconda Guerra Mondiale il Castello fu scelto come luogo di riparo per varie statue del Museo degli Uffizi per proteggerle dai bombardamenti.
Galleria
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Come arrivare
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