Dominatore della collina: questo è Monteriggioni, un meraviglioso borgo fortificato in cui il tempo sembra essersi fermato.
Il Castello fu edificato tra il 1214 e il 1219 e conserva ancora oggi il suo aspetto originale, invariato è rimasto magico nel corso del tempo nonostante il susseguirsi di battaglie e di guerre che hanno interessato il territorio e il borgo in tempi antichi.
Il borgo ha 2 accessi (2 porte): Porta Romea o Porta Franca che guarda sulla direttrice di Siena e Porta San Giovanni o Porta di Ponente che guarda sulla direttrice di Firenze) e conta ben 14 torri.
Il cuore del borgo è piazza Roma: qui si affaccia la Pieve di Santa Maria dell’Assunta risalente al XIII secolo. Curiosità: la Pieve conserva ancora una campana del 1299.
Per assaporare al meglio il panorama e scoprire punti di vista unici nel suo genere, la camminata lungo le mura è la soluzione ideale: la sensazione di dominare dall’alto e di avere il privilegio di fare un passo indietro nel tempo non ha paragoni.
Anche in questo borgo, Dante ha lasciato il suo segno: Monteriggioni è citato nell’Inferno della Divina Commedia.
E ogni anno l’atmosfera medievale rivive grazie alla Festa Medievale che si svolge nel mese di luglio.
Curiosità
A Monteriggioni, in realtà, esisterebbe anche una terza porta, oggi non più accessibile (ma visitabile) denominata Porta Murata.
Galleria
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Come arrivare
Un passo indietro nel tempo, ma come arrivare a Monteriggioni?
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