In zona Firenze sud, a confine con il territorio di Bagno a Ripoli, troverete una zona costeggiante il fiume Arno (originariamente era un borgo) denominata Nave a Rovezzano.
Originariamente è stata un borgo, oggi l’area è una frazione di Firenze.
Nave a Rovezzano trae la propria denominazione da un antico passaggio che univa la sponda sinistra dell’Arno attraverso “La Nave” (una sorta di traghetto) con Rovezzano sulla sponda destra.
Il borgo di Nave a Rovezzano si sviluppò tra la pescaia di Rovezzano e la pescaia di San Niccolò, nei pressi al piccolo porticciolo di attraccaggio e di partenza del traghetto e delle antiche barche dei renaioli.
Nel borgo era presente (ed è oggi ancora visibile in alcune sue parti) anche il Mulino della Nave a Rovezzano. L’opera risale alla metà del 1300 e, fino alla fine del 1400 anno in cui esso fu venduto a Urbino I (abate della Badia di Firenze), faceva parte delle proprietà della famiglia degli Albizzi.
Il panorama che offre questo luogo, soprattutto alla sera, è suggestivo.
I colori del fiume, la veduta della pescaia di Rovezzano e, in lontananza, un accenno del capoluogo appagano la vista e le sensazioni.
Curiosità
I renaioli svolgevano un lavoro fondamentale: essi si occupavano di dragare il letto del fiume dalla sabbia (la “rena” in toscano), che veniva utilizzata per opere di edilizia.
Galleria
Ecco altre immagini da questo punto di osservazione!
Come arrivare
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