PIEVE DI SAN PANCRAZIO

La Pieve di San Pancrazio si trova a San Pancrazio, nel territorio di Cavriglia sulle colline del Valdarno aretino.

Situata in un contesto paesaggistico di rilievo fatto di interessanti colli sui quali si alternano boschi e alberi di olive, la Pieve sorge su un precedente e antico luogo di culto (probabilmente di epoca romana).

Secondo alcune fonti la Pieve dovrebbe essere stata fondata nel corso tra il XI e il XII secolo, anche se non vi sono, però, documenti che possano attestare un periodo di riferimento sull’origine di questo edificio e luogo di culto.

Esteriormente la Pieve di San Pancrazio si presenta con alcune particolarità che la rendono unica nel suo genere.

Partiamo dalla facciata che è rialzata da terra e che è raggiungibile salendo due piccole scalinate laterali che convergono al portale.

Spostandosi sul lato sinistro della facciata notiamo subito il campanile non addossato all’edificio (e accessibile da un piccolo percorso di comunicazione dal transetto del lato sinistro della chiesa) caratterizzato da una forma piuttosto insolita fatta di parallelepipedi rastremati verso l’alto.

Passando alla parte posteriore, un’altra particolarità è data da una sorta di asimmetricità stilistica causata dalla presenza di solo due absidi (la centrale e una laterale).

Un’altra particolarità, probabilmente la più evidente e caratterizzante da molte pievi e chiese romaniche, è quella di avere il presbiterio in posizione sopraelevata sopra la copertura della cripta.

L’interno della chiesa è a navata unica, come lascia ben presupporre la facciata: qui sono conservati un fonte battesimale in pietra serena a forma ottagonale e i resti di un affresco con le immagini della Madonna col Bambino assieme ai Santi Lorenzo e Pancrazio.

Interessante il punto di vista panoramico sulle dolci colline del Valdarno che è possibile ammirare dalla chiesa.