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ROSTICCIANA

Pietanza della tradizione toscana, a base di carne di suino: ecco la rosticciana.

Che piatto è?

E’ un secondo piatto molto diffuso e conosciuto in Toscana, che può essere cucinato in almeno tre modi differenti. E’ conosciuto anche in Umbria e nell’Alto Lazio.

E’ tipico?

Sì, è un secondo piatto tipico della Toscana. La rosticciana (versione alla griglia o al barbecue) è cucinata soprattutto nei periodi della bella stagione o comunque laddove è possibile organizzare pranzi o cene all’aria aperta.

Curiosità e storia

Essendo una pietanza molto diffusa e conosciuta tra i toscani, spesso la troverete nei punti vendita come rosticciana in sostituzione di costine di maiale.

La rosticciana in Toscana è conosciuta anche con l’appellativo “rostinciana” e in alcune zone (ad esempio nell’aretino) come “costoliccio”.

Tradizione vorrebbe che la rosticciana sia cotta in blocco (non già a pezzetti).

Impressioni e sapori

Questo secondo piatto è uno tra i più semplici da preparare, ma anche uno dei più succulenti e ricchi di sapore da gustare.

Certo, ogni metodo di cottura ha i suoi punti di forza e di debolezza. Dalla croccante versione alla griglia (o al barbecue), alla più succosa versione al forno o in padella, a ognuno la sua preferita.

Ricetta

Come detto la rosticciana può essere cotta in più modi: alla griglia (o al barbecue), al forno o in padella.

Io vi propongo quella alla griglia, la versione mia preferita: ma vedremo anche le altre!

 

Rosticciana (a vostro piacimento)

Olio evo qb

Aglio tritato qb

Sale qb

Pepe qb

Rosmarino qb

 

Di solito io prendo la rosticciana e la marino per circa mezz’ora in un’emulsione a base di olio, aglio tritato, sale, pepe e rosmarino.

Nel frattempo accendo la griglia elettrica al fine di farle raggiungere la temperatura.

Una volta calda passo alla cottura delle costine girandole frequentemente e, ogni tanto, spennellando di nuovo con l’emulsione con la quale in precedenza avevo effettuato la marinatura.

 

Se volete dare ancora più sapore a questo secondo piatto aggiungete alla cottura anche la salsiccia e il rigatino (pancetta) e accompagnate il pasto da un contorno saporito e da un bel bicchiere di vino rosso: sarete così immersi nei sapori tipici toscani!

 

Un altro modo di cucinare la rosticciana è la cottura al forno.

Stessi ingredienti ma procedimento differente: in una teglia versare un po’ di olio, dopodiché aggiungere la carne in precedenza salata e pepata, due spicchi di aglio e un po’ di rosmarino.

Cuocere per almeno un’ora a 180 gradi statico, ricordando di aggiungere un po’ d’acqua per evitare che si asciughi il tutto e girare di tanto in tanto per dare omogeneità alla cottura.

 

In padella, invece, potete seguire il procedimento che prevede dapprima la marinatura della carne e poi il suo posizionamento su una capiente padella già ben calda. Due accorgimenti sono quello di cuocere con l’ausilio di un coperchio e di girare spesso la carne e di cuocerla fino al raggiungimento di un buon grado di cottura su tutte le parti.

Immagini

La rosticciana è spesso abbinata anche ad altre pietanze, tale da identificarsi in una vera e propria grigliata mista. Scopri le altre immagini della galleria e gustati assieme al blog le bontà e le prelibatezze di questo secondo piatto!

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