Dolce tipico fiorentino del periodo di Carnevale: ecco la schiacciata alla fiorentina!
Che piatto è?
E’ un dolce (o meglio una torta lievitata) caratterizzato da pochi ingredienti ricchi di sapore (tra questi l’arancia la fa da padrona), come da tradizione della cucina povera.
E’ tipico?
Sì, è un dolce tipico di Firenze del periodo di Carnevale prodotto da moltissime pasticcerie del capoluogo.
Curiosità e storia
Già il nome del dolce fornisce una peculiarità: la schiacciata non deve superare i tre centimetri di altezza, in caso contrario si parlerebbe già di un altro dolce.
In origine questo dolce era un pane dolce a base di strutto ed era servito solo il giorno del martedì grasso.
Ma la schiacciata alla fiorentina era nota nel corso del XVIII secolo anche come “Schiacciata delle Murate” (le Murate è stato uno dei carceri di Firenze, oggi complesso monumentale, all’ingresso del centro storico), in quanto questo dolce era prodotto dalle monache del monastero prospiciente la casa circondariale per gli allora detenuti.
Impressioni e sapori
Un dolce soffice, ma ricco di gusto e di sapore in cui l’aroma dell’arancia deve farsi notare.. Ottima da mangiare neutra (senza farcitura), eccellente se farcita con panna o con crema chantilly.
Ricetta
A scanso di equivoci la ricetta qui proposta è sicuramente differente da quella tradizionale (la versione originale, ad esempio, prevede il ricorso dello strutto o del lardo).
Comunque vi propongo questa versione casalinga: sono sicuro che vi piacerà!
Ingredienti
200/250 grammi di farina
150 grammi di zucchero
10 cucchiai di latte
6 cucchiai di olio evo
2 uova
1 arancia (scorza e succo)
1 scorza limone
1 bustina di lievito vanigliato
1 bustina di vanillina
zucchero a velo qb
Accendere il forno a 180 gradi (statico).
In una ciotola versare lo zucchero, le uova e sbattere con una frusta.
Aggiungere la farina, il latte, l’olio, il succo e la scorza dell’arancia grattugiata, la scorza di limone grattugiata, la vanillina e amalgamare gli ingredienti con la frusta.
Incorporare il lievito e amalgamare con la frusta.
Lavorare l’impasto con una spatola per rendere morbido e omogeneo il composto.
Prendere una teglia rettangolare di media dimensione che dovrà essere infarinata e imburrata.
Versare l’impasto nella teglia e infornare.
Cuocere per circa 30 minuti, comunque fino a quando il dolce in cottura inizia a prendere un bel colore ambrato (fate comunque la prova dello stuzzicadenti per verificare la cottura ultimata).
Estraete il dolce dal forno e fate raffreddare: una volta raffreddato procedete a spolverare la superficie con lo zucchero a velo.
Tradizione vorrebbe, inoltre, che sulla superficie spolverata con zucchero a velo fosse presente anche la figura del giglio fiorentino realizzata con cacao in polvere.
A questo punto avete tre possibilità di assaggio: la prima è la versione vuota (senza farcitura) per assaporare questa bontà in purezzo; la seconda è la versione ripiena con panna montata; la terza è la versione ripiena con crema chantilly. In realtà ci sarebbe anche una quarta versione ripiena con crema al cioccolato.
Buon appetito!
Immagini
La schiacciata alla fiorentina è uno dei miei dolci preferiti: aspetto sempre il periodo di Carnevale per gustarla (anche se può essere tranquillamente fatta fuori “stagione”). Appaga la tua golosità: guarda tutte le immagini nella galleria, nelle tre versioni più diffuse!
Social
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