PIEVE DI SAN PAOLO

La Pieve di San Paolo è una chiesa molto antica e si trova su un colle nei pressi di Arezzo, in località San Polo.

Di origine paleocristiana, la chiesa inizia a trasformarsi nell’aspetto attuale nel corso del IX secolo.

L’edificio è in perfetto stile romanico, caratterizzato da una facciata in pietra molto semplice sulla quale fa bella mostra di sé un rosone di forma circolare.

Rispetto allo stile iniziale, questa Pieve ha vissuto nel tempo una serie di cambiamenti e aggiornamenti che hanno portato allo stile finale oggi agli occhi di tutti: probabilmente il maggiore intervento è avvenuto nel XIX secolo con la completa ristrutturazione a seguito del terremoto del 1796.

La facciata fa emergere lo stile interno a navata unica, le cui pareti presentano affreschi di epoca quattrocentesca, attribuiti ad un allievo della bottega di Piero della Francesca.

In realtà l’iniziale impostazione della chiesa era a tre navate: la loro riduzione da tre a una avvenne nel corso del XV secolo a seguito di alcune opere di ristrutturazione.

Sempre rimanendo nella parte frontale della chiesa, da segnalare il bel portale di accesso in legno decorato sulla parte alta.

Interessanti sono la vista laterale della e la parte retrostante, dove trovano spazio l’abside semicircolare che va ad intersecarsi e a fondersi con l’edificio costituente l’insieme architettonico.

Ritornando all’abside, anche questa parte della chiesa è stata oggetto di modifica: come avvenne per le tre navate interne trasformate in una centrale, anche le absidi in origine erano tre poi abolite in favore di una.

Molto bello il campanile di base quadrata e di forma a torre edificato nel corso del Quattrocento.

Non solo Pieve, ma anche panorama e vedute di pregio da questo angolo di territorio aretino (sulla Chiassa).