SAN GIMIGNANO

Il borgo di San Gimignano, conosciuto anche come la città delle torri o come Manhattan del Medioevo, si trova in un bellissimo territorio collinare.

Completamente racchiuso dalle mura del XIII secolo, il borgo è molto bello da visitare e da vivere (per un periodo qui ha vissuto Dante Alighieri).

Il mio “tour” ha avuto inizio da Porta San Giovanni, la maestosa porta della fortezza.

Dalla porta si attraversa una via in leggera salita da cui si inizia a respirare e immergersi nella magica atmosfera che San Gimignano è in grado di offrire.

La caratteristica principale del borgo è la presenza di uno svariato numero di torri che svettano da ogni dove. Esse furono costruite dalle allora nobili famiglie del tempo, per dimostrare il proprio potere: più alta è la torre, più potente è la famiglia (nel corso del XIV secolo si contavano all’incirca settanta torri dislocate nel borgo: la più antica è Torre dell’Orologio, mentre la più alta è Torre del Podestà con i suoi cinquantaquattro metri).

Una volta attraversato il primo tratto di strada giungiamo nella grande Piazza della Cisterna, dove si concentrano una serie di edifici e palazzi storici. Tra questi spiccano ovviamente una cisterna (che dà origine al nome della piazza) e il Duomo del XII secolo caratterizzato da una bella scalinata e contenente affreschi di pregio realizzati ad esempio da Benozzo Gozzoli, da Domenico Ghirlandaio, altri.

Molto bello anche il Palazzo Comunale, oggi sede del Museo Civico e della Pinacoteca dove sono presenti opere di grandi artisti, quali ad esempio Filippo Lippi, Pinturicchio, Benozzo Gozzoli, altri.

A San Gimignano è presente anche il famoso Museo della Tortura con i suoi strumenti di tortura del periodo.

Consigliata la camminata che potete fare lungo le mura: ogni punto offre belle visuali sulla città e sui territorio.