All’interno del piccolo borgo collinare di Gropina, nei pressi di Loro Ciuffenna nel Valdarno Aretino, sorge la Pieve di San Pietro a Gropina.
La Pieve ha un’origine molto antica (essa è ricordata già nel 774) e incarna senza dubbio la bellezza più alta dello stile romanico: secondo una tradizione popolare si pensa che questa pieve sia stata edificata per volontà di Matilde di Canossa che, nel Valdarno fiorentino, ha contribuito alla nascita di varie altre pievi.
Per arrivare alla Pieve, e conseguentemente al piccolo borgo, è necessario affrontare un breve tragitto a piedi (la zona è pedonale riservata ai residenti).
La vista esterna di questa opera è meravigliosa: si parte dalla facciata in pietra sulla quale risalta lo stemma papale di Leone X, per poi passare alla vista laterale e per finire alla parte posteriore dove spiccano l’abside semicircolare decorata con archi e colonne.
Imponente e massiccio il campanile.
L’interno, tutto sommato relativamente spoglio, è a tre navate: ogni navata è suddivisa da una serie di archi sorretti da colonne con relativi capitelli. Molto bello l’altare e l’abside osservata dall’interno: la luce che filtra dalle piccole finestrelle regala al visitatore impareggiabili sensazioni di quiete e di misticità uniche nel loro genere. Da non perdere il pulpito decorato longobardo e la cripta che contiene i riferimenti delle due chiese che qui erano presenti prima di questa Pieve.
Ciò che stupisce di questo luogo è anche il bellissimo giardino dove si può ben ammirare, oltre l’abside e il campanile, anche il bel panorama sulla vallata.
Curiosità
Questa bellissima Pieve è stata dichiarata Monumento Nazionale: come non rimanere affascinati da cotanta bellezza?
Galleria
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Come arrivare
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