PIEVE DI SAN PIETRO A RIPOLI

La Pieve di San Pietro a Ripoli si trova a Bagno a Ripoli, un comune alle porte di Firenze in zona sud lungo la vecchia via di pellegrinaggio che permetteva di raggiungere Roma, Assisi e il santuario di Loreto.

Realtà tra le più antiche del nostro Paese, questo luogo è addirittura menzionato all’interno di un documento di Carlo Magno del 774.

Questa importantissima Pieve accoglie il visitatore con un ampio e ordinato porticato, nel quale dominano due colonne di base ottagonale e sulle quali un tempo erano visibili le statue dei Santi Pietro e Paolo (oggi le statue sono presenti all’interno della chiesa, proprio vicino all’ingresso).

Sul lato sinistro della chiesa (lato destro per il visitatore guardando la facciata) si erge la torre campanaria.

Il portone di accesso all’edificio è di epoca rinascimentale (esso ha sostituito il precedente portone romanico).

All’interno si nota subito la struttura allungata dell’edificio. La chiesa è composta da tre navate. Seppure al primo colpo d’occhio l’ambiente sembra non avere particolari decori di rilievo (ma non è così), l’aspetto complessivo risulta invece maestoso e completo.

Accanto alla chiesa troviamo l’oratorio, una struttura edificata nel corso del 1400. L’ambiente era frequentato dalle alte cariche ecclesiastiche dell’epoca, anche da alti esponenti della famiglia dei Medici (qui si riuniva la Compagnia della Santa Croce, nata per svolgere opere di carità). All’interno dell’oratorio è conservato il Crocifisso di Pietro Nelli di fine 1300.

Pieve di San Pietro a Ripoli ha subito vari aggiornamenti e restauri nel tempo, in particolare dopo il terremoto del 1895. Intorno al 1930, dopo un’ulteriore restauro, la chiesa è tornata allo stile romanico originario, cancellando di fatto quegli “appesantimenti” stilistici che nel frattempo aveva subito e poco si addicevano al complesso.