Pitigliano è una meravigliosa località del grossetano arroccata su una rupe di tufo e con forti influenze etrusche.
Il borgo è un concentrato di bellezza, di panorami mozzafiato e di storia: già all’arrivo si resta incantati dalla splendida visione della struttura di questo borgo, assolutamente unico nel suo genere.
Sebbene i resti della civiltà etrusca siano ancora ben conservati e resi visibili ai turisti e ai visitatori nel museo archeologico, rilevanti sono i segnali della presenza della famiglia Orsini (tra cui appunto il Palazzo e l’Acquedotto).
Oltre al Palazzo Orsini (già rocca degli Aldobrandeschi nel XI-XII secolo), degni di nota sono la bellissima Fontana delle Sette Cannelle risalente alla metà del XVI secolo, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di stile barocco e l’ottocentesca Chiesa di Santa Maria Assunta.
Il borgo è comunque ricco di palazzi e di opere religiose e di tante altre attrazioni di rilevanza storica e culturale: girare tra i vicoli e le stradine del borgo ci fa tornare senza ombra di dubbio alle nostre radici e alle nostre origini.
I molteplici punti panoramici e di osservazione rendono bene l’idea sulla indiscutibile bellezza di questo borgo: le vallate e i colori offerti sono unici e tutti da scoprire.
Curiosità
Il centro storico, data la presenza di una comunità ebraica, è anche conosciuto come la piccola Gerusalemme con la Sinagoga quale punto di riferimento indiscusso.
Oltre alla Sinagoga, dai punti panoramici del borgo è possibile scorgere anche il Cimitero ebraico di Pitigliano risalente al XVI secolo e costruito su volontà della famiglia Orsini per la sepoltura della moglie del proprio medico famiglia che era di religione ebraica.
Galleria
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Come arrivare
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