La schiacciata con i fichi è una variazione della schiacciata con l’uva, tipica dei mesi autunnali, con i fichi a farla da padrona.
Che piatto è?
E’ un dolce autunnale in cui i fichi sono al loro massimo splendore basato su pasta di pasta di pane.
E’ tipico?
Diciamo di sì. In zona fiorentina spesso i forni presentano nello stesso periodo dell’anno la schiacciata con l’uva (tipica) e la schiacciata con i fichi, il cui sapore e consistenza rendono la pietanza con un proprio e deciso carattere.
Curiosità e storia
Rispetto alla schiacciata con l’uva, la schiacciata con i fichi (o detto alla fiorentina schiacciata “coi fichi” o meglio “coi fihi” leggendolo con lo slang fiorentino) è una pietanza tutto sommato recente, frutto di una rivisitazione e estensione del concetto di schiacciata dolce. Una valida alternativa a quella con l’uva, ma che ben si abbinano insieme su una bella tavola imbandita.
Impressioni e sapori
Il dolce è molto saporito e rotondo grazie all’amalgama tra impasto e fichi. Tra le sue caratteristiche, senza dubbio, rientrano la fragranza dell’impasto che ben si mescola con la morbidezza dei fichi. A questo aggiungiamo anche il piacevole effetto scrocchiante dei piccoli nocciolini tipici del frutto e il gioco è fatto: morbidezza e croccantezza per un boccone pieno di sapore e di gusto!
Ricetta
Ingredienti
Farina tipo 00: 500 grammi
Lievito di birra (fresco): 10/15 grammi
Zucchero: 50 grammi per l’impasto, 6 cucchiai per la rifinitura
Acqua: 300/400 ml
Olio evo: 4 cucchiai per l’impasto, 4 cucchiai per la rifinitura
Fichi: 500/700 grammi maturi ma non troppo (lavati e sbucciati)
Sciogliere il lievito fresco in un bicchiere con poca acqua tiepida.
In una ciotola abbastanza capiente, versare la farina con il lievito sciolto e mescolare.
Aggiungere all’impasto 4 cucchiai di olio evo e 50 grammi di zucchero.
Mescolare l’impasto aggiungendo poco alla volta l’acqua.
Una volta che l’impasto è stato lavorato e compattato, lasciarlo riposare per almeno un’ora coperto (l’impasto dovrebbe gonfiarsi, fino al raddoppio).
Una volta che l’impasto è lievitato, dividerlo in due parti.
Lavorare la prima parte stendendola e dando una forma rettangolare (questa sarà la base della schiacciata).
Una volta che la prima metà dell’impasto è steso, adagiare il lavorato su una teglia di forma rettangolare foderata con la carta forno.
Cospargere la base della schiacciata con circa metà dei fichi tagliati a pezzetti (a me piacciono di forma rotonda), con due cucchiai d’olio evo (volendo anche spennellando) e con due cucchiai di zucchero.
Prendere la seconda metà e lavorarla come fatto per la base (questa sarà la copertura della schiacciata).
Appena pronta, mettere sopra la base e sigillare il tutto.
Cospargere la copertura della schiacciata con l’altra metà dei fichi, con due cucchiai d’olio evo (volendo anche spennellando) e con due cucchiai di zucchero.
Mettere in forno a 180° e cuocere per circa 1 ora (con il forno ventilato iniziare con la funzione “statico” e passare negli ultimi 10 minuti alla funzione “ventilato”).
Lasciare raffreddare e buon appetito!
Per dare ancora più vigore al dolce è possibile inserire nell’impasto un goccio di anice e/o un po’ di finocchio (o rosmarino).
Immagini
Un dolce semplice, ma ricco di sapore e gusto grazie ai fichi: il suo aroma e il suo sapore si percepiscono anche dalle immagini, vero?
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