Soci è un piccolo borgo del Casentino situato non molto lontano da Bibbiena.
Il borgo nasce come castello nel XI secolo (particolare la scelta di un castello in una zona pianeggiante): la sua antica origine e funzione sono ancora oggi ben percepibili e visibili.
Il castello nel corso del XV subì gravi perdite e distruzioni a seguito di un conflitto con le truppe degli Sforza di Milano per danneggiare il dominio fiorentino.
La visita al borgo non è assolutamente impegnativa: il fulcro del vecchio castello è concentrato in poche ma strette e divertenti stradine.
Al centro di Soci si erge la tozza e “ingombrante” torre longobarda, eccezionalmente bella nella sua semplicità e forte nella sua maestosità: essendo posta al centro di Piazza Padella, la torre fa da spartiacque alle varie stradine che da qui si diramano.
Un altro elemento che evidenzia l’antica presenza delle mura è senza dubbio la porta ad arco (detta arco di Berretta Rossa) che ci conduce alla parte essere del piccolo borgo.
Restando all’interno della porta sulla sinistra trova spazio la vecchia chiesa di San Nicola (oggi sede della pro loco). Uscendo dalla porta, invece, e girando verso sinistra ci troviamo davanti un edificio dall’architettura simile ad una chiesa ma che, in realtà, contiene al suo interno gli antichi lavatoi.
Curiosità
A Soci è ancora oggi presente e operativo un lanificio fondato nella prima metà del 1800, che ha contribuito allo sviluppo dell’economia e del benessere della popolazione.
Galleria
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Come arrivare
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