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SPUMINI

Parliamo degli spumini, una pietanza probabilmente antenata dei famosi e noti “macarons” francesi.

Che piatto è?

E’ un dolce, o meglio sono dei buonissimi e leggeri (di peso) dolcetti (meringhe) costituiti da albume e di zucchero.

E’ tipico?

Onestamente non so se questo dolce sia tipico o meno. Quello che so è che il nome spumino è molto usato in Toscana (a dire la verità questo dolcetto è conosciuto anche come “poppe di monaca”), proprio per identificare la meringa.

Curiosità e storia

Tradizione popolare dice che gli spumini erano cotti durante il processo di raffreddamento del forno che era stato in precedenza utilizzato per la cottura del pane. E in effetti la cottura di questi dolcetti deve essere fatta a bassa temperatura.

Impressioni e sapori

Se vi piacciono i dolci e le leccornie in generale, allora gli spumini fanno al caso vostro! Una delle caratteristiche di questo dolce è la versatilità: si possono mangiare così come escono dal forno, oppure possono essere farcite dalla panna montata o, se vogliamo azzardare, possono essere fatte ripiene con la frutta (con le fragole, poi abbinata alla panna montata sono fantastici).

Ricetta

Ingredienti per 4 persone

2 albumi

200 grammi di zucchero semolato

 

Accendere il forno statico a 100 gradi.

Montare a neve gli albumi aggiungendo lo zucchero poco alla volta (utilizzate una frusta elettrica, riuscirete meglio a raggiungere l’effetto desiderato).

Una volta che la consistenza è bella soda, prendete un sac-a-poche e versate il contenuto all’interno.

Su una teglia con un foglio di carta da forno creare gli spumini nel numero e nella grandezza che più preferite (io farei non troppo grandi, in modo da averne tanti e garantire una cottura ottimale).

Infornare e cuocere per almeno un’ora.

Una volta cotti fate raffreddare il tutto, dopo di che sono pronti per essere mangiati al naturale o accompagnati dalla buonissima panna montata.

 

Se volete uno sfizio aggiuntivo, ottenere uno spumino ripieno di fragole o di altri piccoli frutti come ad esempio i frutti di bosco, fate così:

Versate un po’ di contenuto con il sac-a-poche sulla teglia.

Adagiate al centro il frutto di piccole dimensioni che preferite.

Coprite il frutto e “chiudete” lo spumino con altro contenuto con l’ausilio del sac-a-poche.

La durata della cottura è la medesima dello spumino al naturale.

Immagini

Questi sono gli spumini che mi riesce fare. Sono come caramelle: uno dietro l’altro! Anche in foto rendono bene, secondo te?

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Ti piacciono gli spumini? Hai provato a rifarli o li prepari in maniera differente?

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