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POLPETTE ALLA FIORENTINA

C’è un piatto che ci fa tornare indietro nel tempo e che ci regala sempre grandi soddisfazioni: le polpette (alla fiorentina).

Che piatto è?

È un secondo piatto a base di carne macinata con l’aggiunta di altri saporiti ingredienti (di solito senza pomodoro, ma a me piace metterne un po’ giusto per un po’ di scenografia di presentazione).

E’ tipico?

Sì, come dice il nome, è un secondo piatto tipico della cucina fiorentina. La versione ancora più “classica” di questa pietanza sarebbe quella che prevede l’utilizzo del lesso macinato, invece della carne macinata “generica”.

Curiosità e storia

Le polpette alla fiorentina derivano dal polpettone alla fiorentina (rigorosamente senza pomodoro) che fu introdotto nel XVI secolo dalla famiglia dei Medici per festeggiare il battesimo di Cosimo I.

Certo, le polpette non sono state inventate a Firenze, ma erano abbastanza diffuse già nel XIV secolo.

Impressioni e sapori

Non fatevi ingannare dalla facile preparazione di questo piatto: i vari ingredienti che vanno a comporre la pietanza sono in grado di esaltare le caratteristiche e il sapore tipico “rotondo” e sfizioso.

Ricetta

Ingredienti per 10/11 polpette

Carne di manzo tritata (ho usato la Chianina): 350 grammi

Aglio: 2 spicchi

Prezzemolo: qb

Uova: 2

Pane (mollica): qb

Latte (per bagnare il pane): qb

Olio evo: qb

Sale: qb

Noce moscata: qb

Parmigiano grattugiato: qb

Farina (per infarinare): qb

Pangrattato: qb

Salsa di pomodoro (per la base): qb

Origano: un pizzico

 

Prendere lo spicchio d’aglio e il prezzemolo e preparare un battuto.

In una ciotola immergere la mollica di pane nel latte.

Preparare una ciotola con la farina e il pangrattato e mescolare.

In una ciotola versare il battuto e la carne tritata e mescolare.

Aggiungere un uovo e mescolare.

Aggiungere all’impasto la mollica di pane ben strizzata, la noce moscata, un pizzico di sale e il parmigiano grattugiato.

Aggiungere un altro uovo e mescolare l’impasto.

Lavorare l’impasto e formare delle palline di media grandezza.

Schiacciare leggermente le polpette realizzate e passarle nella farina mista al pangrattato.

Prendere una padella e fare scaldare l’olio evo.

Aggiungere le polpette e procedere alla loro cottura, avendo cura di girarle ogni tanto per fornire la doratura desiderata.

In un pentolino a parte scaldare, in un po’ di olio evo, la salsa di pomodoro aggiungendo un pizzico di sale  e un po’ di origano.

Non appena la salsa sarà pronta procedere a disporla al centro di un piatto da portata.

Adagiare sopra le polpette ancora calde.

Buon appetito!

Immagini

Le rotondità di questo secondo piatto, oltre a un senso di spiccata simpatia, ci dà il senso del suo sapore unico: le immagini riescono a rendere l’idea della sua bontà, vero?

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